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Sono una donna poliedrica, tutto quello che si puo' fare con le mani mi riesce bene, il mio lavoro ufficiale è la fashion designer e sarta del mio marchio "Via del teatro" http://www.viadelteatro.com/ poi uscita dal mio laboratorio mi trasformo in mamma, cuoca e molto molto altro ancora. Amo cucinare da sempre... da ragazzina mi divertivo a fare i dolci a monoporzione e portarli a tutti gli amici della "compagnia" per gustarli ai giardini dove ci incontravamo .. da li fino ad adesso è stato tutto un crescendo di corsi, letture passioni... abbino cibo alla mia moda.

martedì 15 ottobre 2013

Lievito Madre o Pasta Madre



Che cosa è il Lievito Madre o Pasta Madre

Il lievito madre, chiamato anche pasta madre, è un lievito naturale. In esso si sviluppano dei batteri e dei fermenti lattici che producono anidride carbonica favorendo, in questo modo, la lievitazione. Lo si può utilizzare per preparare prodotti di panetteria e di pasticceria.
A differenza del classico lievito di birra, esso richiede tempi di lievitazione più lunghi, ma presenta notevoli vantaggi: il pane è più digeribile e si conserva per più giorni.

Come Conservarlo
Questo dipende da quante volte si intende utilizzarlo in una settimana.
-Se si pensa di fare il pane molto spesso (ogni 2 giorni circa) si può tenere il lievito madre a temperatura ambiente. In questo caso basterà rinfrescarlo alla sera per poter preparare il pane la mattina dopo.
-Se, invece, lo si utilizza una volta alla settimana, va conservato in frigorifero in un vaso di vetro a chiusura ermetica, un vaso che abbia una dimensione tale da consentire al lievito di crescere.
È importante ricordare che il lievito madre va rinfrescato almeno una volta alla settimana anche se non lo si utilizza…questo per evitare che inacidisca. In questo caso se ne rinfresca una parte, mentre la rimanente si butta via, o si regala o si usa per quelle preparazioni che richiedono pasta madre non rinfrescata (alcuni crackers, schiacciatine o grissini).
 
Come Rinfrescare
È l'operazione che permette di nutrire il nostro lievito madre. Grazie al rinfresco esso si riattiva e si rigenera.
Per rinfrescare il lievito madre bisogna prima di tutto pesarlo. Quindi lo si impasta con una uguale quantità di farina e con metà quantità di acqua tiepida. es.
200 g di pasta madre vanno rinfrescati con 200 g di farina 0 e 100 ml di acqua.
 
Rinfreschiamolo insieme
 
-Mettere il lievito madre in una ciotola, aggiungere l’acqua tiepida e cominciare a mescolare con un cucchiaio per farla sciogliere. Quindi unire, gradualmente, la farina. Inizialmente l’impasto assumerà la consistenza di una crema, poi, pian piano, diventerà sempre più denso finché sarà possibile impastarlo con le mani fino a formare una palla.
 
-Mettere il lievito madre in un contenitore di vetro e lasciarlo riposare al riparo da correnti d’aria (per es. nel forno spento)  sarà pronto per l’utilizzo quando avrà triplicato il suo volume, devono trascorrere almeno 4 ore e per avere una buona lievitazione possiamo fare 3 rinfreschi ravvicinati ( vale a dire ogni 4 ore per 3 volte),
 
-Togliere la quantità che serve per il proprio impasto e mettere in frigorifero quella che rimane.
NB: il lievito madre NON va messo in frigorifero subito dopo il rinfresco ma devono trascorrere 4 ore e deve essere visibilmente Alveolato
 
Quando il lievito madre si è riattivato dopo il rinfresco è pronto per essere utilizzato per le nostre preparazioni.
 
Le quantità da utilizzare sono il 30% rispetto al totale della farina.
es. su 1000 gr di farina della ricetta usare 700 gr di farina e 300 gr di lievito madre..
 
Dopo averlo provato non ne potrete piu fare a meno!!!!!
 

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